Site icon Blog di Publer

Marketing B2B sui social media: Tendenze e statistiche chiave da conoscere

B2B Social Media Marketing

Marketing B2B sui social media

Vi siete mai chiesti come sfruttare al meglio il vostro social media marketing B2B? In questo articolo esploriamo le migliori pratiche che dovreste seguire per aumentare il coinvolgimento del vostro pubblico, sviluppare relazioni forti e durature e costruire un marchio riconoscibile e rispettato.

Prima di immergerci nelle migliori pratiche di marketing e nella strategia dei social media B2B, è importante che ci rendiamo conto del campo di gioco in cui ci troviamo. Perché i social sono importanti nello spazio B2B? Sappiamo quanto sia stato esplosivo nel B2C, ma nel B2B non sembra aver raggiunto lo stesso livello di follia. O almeno, questa affermazione era vera un tempo. Oggi non è più così. I social media e il B2B sono fortemente associati e la situazione non sembra destinata a cambiare presto.

Le seguenti statistiche, raccolte in giro per il web, analizzano l’importanza che il social media marketing sta assumendo nell’ambito del B2B.

Marketing B2B sui social media: Le 5 migliori pratiche

Sappiamo che il social media marketing B2B è una parte importante delle campagne di marketing B2B più ampie, ma come potete assicurarvi che la campagna che state conducendo sia efficace, efficiente e, soprattutto, redditizia? Le seguenti best practice sono un ottimo punto di partenza. Esse guideranno la vostra nave del marketing verso la gloria, vi aiuteranno a superare le tempeste e a ottenere risultati di qualità.

Ricerca sul pubblico

Un ottimo punto di partenza per qualsiasi campagna è considerare chi consumerà i vostri contenuti, ovvero il vostro pubblico. Imparate quanto più possibile su di loro. Ponetevi domande che vi aiutino a scoprire dove si ritrovano (online, non nella vita reale), cosa amano fare, cosa consumano e quali problemi vogliono affrontare.

La tentazione è sicuramente quella di allargare il più possibile la rete, cadendo potenzialmente nella trappola che ogni singola azienda là fuori possa beneficiare del vostro prodotto o servizio. Potrebbe essere così, e se lo è allora complimenti, ma anche in questo caso dovrete segmentare il pubblico in sezioni più piccole da commercializzare in modo efficace. Un’azienda non sarà così ricettiva a una particolare campagna di marketing come potrebbe esserlo un’altra.

Creare contenuti B2B

Le persone hanno bisogno di sentire che il contenuto che stanno consumando è veramente utile. Questo vale soprattutto per i social media: l’ultima cosa che volete è che le aziende a cui vi rivolgete abbiano la sensazione di perdere tempo leggendo i vostri contenuti. Che sia solo un passatempo (come possono esserlo molti social media). Cercate invece di fornire loro un valore effettivo. Pensate a quali vantaggi possono trarre dai vostri contenuti, in modo da creare una relazione reciproca piuttosto che un processo di vendita.

Date un’occhiata al nostro blog sulla creazione di contenuti B2B per i social media!

Scegliere le piattaforme giuste

Quando si impara a conoscere il proprio pubblico, uno degli elementi da ricercare è la sua frequentazione online. Questo dovrebbe influenzare la piattaforma con cui lavorate e dove pubblicate i contenuti. È molto improbabile che possiate avere una campagna di successo pubblicando gli stessi contenuti su tutti i principali social network. Ogni pubblico vuole un tipo di contenuto diverso, e lo stesso vale per il mondo B2B.

Tuttavia, dovete considerare il vostro marchio e i vostri contenuti insieme al vostro pubblico. Pensate a dove i vostri contenuti possono essere utilizzati al meglio e seguiteli. Ciò potrebbe significare rompere gli schemi e utilizzare piattaforme più recenti (sempre più marchi si stanno tuffando in TikTok), ma anche puntare su piattaforme collaudate (LinkedIn è decisamente la migliore piattaforma B2B e non andrà da nessuna parte a breve).

Creare un’identità e una voce del marchio

Il vostro marchio è unico come le persone che lo compongono, quindi anche le vostre campagne sociali dovrebbero esserlo. Certo, è necessario uno sforzo maggiore per costruire una voce fresca e unica del marchio piuttosto che copiare le aziende leader e di tendenza. Ma alla fine i risultati saranno molto migliori. Non solo il vostro marchio si distinguerà dalla massa, ma il vostro pubblico si affezionerà alla voce del vostro marchio e imparerà a identificarsi con la vostra identità.

È anche molto più probabile che il vostro marchio crei post coinvolgenti e veramente interessanti quando sono direttamente collegati al marchio. Ricordate che le persone acquistano dalle persone, quindi fate leva su quelle all’interno della vostra azienda per creare fiducia e una connessione genuina con il vostro pubblico.

Privilegiare il networking

Sapete bene che il B2B si basa sulle reti. Le persone e le aziende con cui si entra in contatto determinano la crescita che si vuole ottenere. I social media sono costruiti per fare rete, c’è un motivo se si chiamano social network! Ricordate che i contenuti che pubblicate sui social media sono un altro passo verso la costruzione di una relazione a lungo termine con il pubblico che si prende il tempo di consumarli.

Ogni contenuto inserito nei social media deve creare opportunità per rafforzare o sviluppare reti e relazioni commerciali nuove ed esistenti.

Non sapete come iniziare a fare networking? Avete mai provato Twitter? Leggete qui per iniziare.

Punti di forza

Sviluppare le vostre capacità di social media marketing B2B richiederà un po’ di tempo e di impegno, ma ne raccoglierete sicuramente i frutti nel lungo periodo. Non solo svilupperete un marchio che ha una voce significativa e fornisce valore, ma avrete anche un pubblico che si fida di voi e vuole lavorare con voi.

Exit mobile version