
Chi è il proprietario di Facebook?
Lo scorso ottobre Facebook, la società a capo dell’omonimo social network, di Instagram, WhatsApp e Oculus, ha ufficialmente cambiato nome in Meta per riflettere chiaramente il nuovo focus del gruppo. Dopo un decennio in cui ha rappresentato la più grande realtà attiva nel campo dei social media, ora l’ex Facebook è completamente rivolto al tema del metaverso e ogni fibra dell’azienda sembra guardare in quella direzione.

Cosa significa tutto questo? Per capire cosa sta succedendo, dobbiamo tornare al 29 ottobre, quando l’amministratore delegato ha annunciato che Facebook (l’azienda, non il social network!) avrebbe cambiato nome in Meta. Il colosso veniva da un periodo critico. Per chi se lo ricordasse, c’è stato uno scandalo su larga scala che ha coinvolto non solo l’oscuramento di tutte le app ma anche le pesanti accuse di un ex dipendente, Frances Haugen. Secondo lui, il social network favoriva l’odio online, anteponendo i profitti alla sicurezza.
Questo nuovo nome cambia poco o nulla per gli utenti. Tutti i dati utilizzati e i termini e le condizioni rimangono invariati come indicato nel link visualizzato di questa applicazione.
Perché Meta? Il riferimento è chiaramente al Metaverso, la nuova tecnologia in cui la presenza virtuale sarà equivalente e parallela a quella fisica, grazie a un dispositivo di realtà virtuale. Zuckerberg ha già intrapreso un percorso per approdare in una nuova era digitale.
In sostanza, il metaverso è uno spazio virtuale in cui le persone che indossano dispositivi di realtà virtuale o aumentata possono interagire tra loro attraverso avatar, giocare, partecipare a eventi, concerti, conferenze, ecc.
Dal momento del cambio di nome da Facebook Holding a Meta nell’ottobre 2021, non siamo più di fronte a una società di social media, ma a una società di metaversi. I piani di Mark Zuckerberg sono ora più chiari, perché nel 2014 Facebook ha acquistato per 2 miliardi di dollari Oculus, una startup di realtà virtuale che produce le cuffie Oculus Rift.
All’epoca, il CEO di Facebook spiegò che l’intenzione era quella di rendere Oculus una piattaforma per molte altre esperienze oltre al gioco.

Zuck intendeva offrire agli utenti una condivisione di spazi ed esperienze illimitate, una realtà immersiva che diventasse parte della vita quotidiana di miliardi di persone. Non solo la possibilità di guardare Internet, ma di viverlo. Ora questi progetti stanno davvero prendendo forma.
Il 18 maggio 2012 è il giorno dell’offerta pubblica iniziale di Facebook. L’IPO, che ha raggiunto un valore di mercato di oltre 104 miliardi di dollari, è stata una delle più grandi nella storia della tecnologia e di Internet.
Al 28 gennaio 2022 erano in circolazione 412.861.942 azioni ordinarie di Classe B e 2.309.080.018 azioni ordinarie di Classe A per Meta Platform.
3258 azionisti di Meta Platforms detenevano azioni ordinarie di Classe A, mentre 32 azionisti di Facebook detenevano azioni ordinarie di Classe B, secondo l’ultimo rapporto annuale della società.
I dieci principali azionisti di Facebook
I primi dieci stakeholder di Facebook rappresentano i gruppi e gli individui che possiedono la maggior parte delle azioni dell’azienda.
Vediamo chi sono:
Mark Zuckerberg
In qualità di fondatore della piattaforma, Mark Zuckerberg possiede la maggioranza di Facebook e ne ha venduto 1,6 miliardi di dollari solo nel 2016. Le azioni rimanenti hanno un valore attuale di 71 miliardi di dollari, il che lo rende una delle persone più ricche del pianeta(possiede anche Instagram).
Oltre a essere amministratore delegato, Zuckerberg è anche uno dei maggiori azionisti di Facebook, l’azionista di maggioranza che può influenzare il modo in cui vengono prese le decisioni in Facebook (e potrebbe anche sostituire un altro azionista se non gli piace quello che sta facendo). Quindi, anche se Mark Zuckerberg non è più tecnicamente al comando, la sua influenza rimane forte.
Jim Breyer e Accel Partners
Anche se la sua società, Accel Partners, possiede la quota di Facebook, Jim Breyer svolge un ruolo significativo nella crescita dell’azienda e ne è il volto pubblico. La sua attuale partecipazione in Facebook ammonta a un buon 11,4%, pari a circa 11,4 miliardi di dollari, se non l’avete ancora capito.
Breyer è un venture capitalist americano e socio di Accel Partners, considerato come una delle 10 persone più intelligenti della tecnologia dalla rivista Fortune nell’agosto 2010. Naturalmente, prima dell’investimento aveva fatto delle buone mosse che gli avevano garantito una grande ricchezza e un grande successo.
Dustin Moskovitz
Moskovitz è stato uno dei co-fondatori del sito in passato, insieme a Mark Zuckerberg. Nel 2008 ha lasciato Facebook per dedicarsi ai suoi progetti personali, tra cui “Path”, un sito mobile di condivisione di foto di discreto successo.
Considerando l’attuale valutazione dell’azienda, Dustin ha ancora una quota del 7,6%, che probabilmente varrà 7,6 miliardi di dollari. Ricordando che è più giovane di Mark di soli 8 giorni, è considerato il più giovane miliardario del mondo.
Tecnologie del cielo digitale
Yuri Milner, l’uomo che ha fondato la Digital Sky Technologies, aveva una visione chiara: creare un’impresa che si concentrasse solo sugli investimenti nel settore di Internet. Ha iniziato con un investimento di 200 milioni di dollari, ha continuato incorporando i giochi Zynga e nel frattempo acquistando azioni dai dipendenti.
Yuri Milner e Digital Sky Technologies detengono il 5,4% delle azioni, per un valore di 7,6 miliardi di dollari.
Eduardo Saverin
Eduardo Saverin è stato uno dei cofondatori di Facebook, ma ha perso la sua quota a causa di una disputa legale con Zuckerberg. È stato anche co-fondatore di Ape Corp, che è diventata Napster, e di Plaxo (che alla fine è stata acquistata da Comcast). Investe in startup tecnologiche in Asia, in particolare 99taxis, l’equivalente brasiliano di Uber, e Qwiki, acquisita da Yahoo! per 50 milioni di dollari. Ha una partecipazione in Facebook del valore di circa 5 miliardi di dollari.
Sean Parker
L’uomo d’affari e filantropo americano Sean Parker è noto soprattutto per aver co-creato il sito web di file-sharing Napster e per essere stato il primo presidente del sito di social network Facebook.
Grazie al suo ruolo fondamentale nei primi giorni di vita della piattaforma, oggi possiede il 4% delle azioni totali di Facebook. Sebbene questa possa sembrare una piccola percentuale, in termini di guadagno significa che Sean Parker ha guadagnato oltre 5 miliardi di dollari da Facebook.
Alcuni considerano questa quota come una vittoria abbastanza meritata per il contributo che ha fornito al social network. Grazie all’esperienza acquisita con Napster e al suo ruolo iniziale di consulente di Friendster, ha avuto molte grandi idee quando è stato il primo presidente di Facebook. La famosa piattaforma non è la sua unica fonte di denaro. Ultimamente ha investito 15 milioni di dollari in Spotify, un servizio che compete con la nuova versione di Napster.

Peter Thiel
Peter Thiel, investitore in PayPal e Facebook, è il cofondatore di PayPal e di Palantir, una società di analisi. Detiene inoltre una partecipazione in Facebook del valore di 3 miliardi di dollari.
A quanto pare, Thiel ha acquistato le sue azioni a un prezzo scontato quando sono state quotate al NASDAQ nel 2005, una mossa che gli ha permesso di diventare uno dei maggiori azionisti individuali di Facebook.
Oltre ad aver guadagnato una fortuna con la sua partecipazione a Facebook, Thiel è anche un filantropo. Ha donato milioni di dollari a cause meritevoli come la Singularity University e il Seasteading Institute, entrambi dedicati alla ricerca di nuove soluzioni per il futuro dell’umanità.
Bill Gates, alias Microsoft
Sapevate che Microsoft ha inizialmente acquistato l’1,6% delle azioni? Sì, è vero! Nel 2008 la prima ha investito nella piattaforma, pagando 240 milioni di dollari.
Ora ne possiedono solo l’1,3%, poiché una parte delle azioni è stata dispersa. Al momento della transazione, il valore delle azioni degli investitori di Facebook è salito alle stelle. Secondo i funzionari di Microsoft e Facebook, si sono incontrati in molti luoghi per diversi mesi prima di decidere l’accordo e hanno proceduto verso la chiusura inviandosi messaggi di testo sui loro telefoni. Secondo le fonti, le trattative finali si sono concluse a Palo Alto, negli uffici di Facebook.
Chris Hughes
Nei primi anni dell’azienda, Hughes e Mark Zuckerberg condividevano il dormitorio ad Harvard. Il primo ha lavorato per tre anni per Facebook prima di passare a un altro progetto nel 2007, quando ha iniziato a lavorare per l’allora candidato alla presidenza Barack Obama. Grazie alla sua notevole conoscenza dei social media, Chris ha davvero contribuito in modo significativo alla promozione di Obama. Possiede l’1% della società, che potrebbe sembrare una piccola percentuale, ma quando si inizia a fare i calcoli, si può chiaramente visualizzare che l’1% equivale a 1 miliardo di dollari.
Li Ka-shing
Quando nel 2008 Facebook era valutato 15 miliardi di dollari, il magnate di Hong Kong Li Ka-shing vide una grande opportunità e la colse, investendo 120 milioni di dollari nella società. Questa mossa intelligente gli ha garantito non meno dello 0,8% delle azioni della società, un investimento che da quel versamento iniziale è cresciuto di almeno 7 volte in termini di profitto. Ora stiamo parlando di niente meno che 800 milioni di dollari.
Vedendo questa grande crescita, investireste anche voi parte dei vostri guadagni in azioni Facebook nel 2022?
Punti di forza
La questione di chi possiede Facebook è affascinante. Ci sono molti azionisti diversi con interessi diversi. Ma crediamo sia importante ricordare che il loro ruolo di azionisti non finisce quando vendono le loro azioni e lasciano l’azienda. Hanno l’obbligo di tenere d’occhio il modo in cui Facebook dà forma alla società globale e offre opportunità a tutti i cittadini del mondo.
- Facebook è ora Metaverse, focalizzato sulla presenza virtuale
- In Meta troverete azioni di Classe A e di Classe B.
- Zuckerberg detiene ancora la maggioranza delle azioni di Classe B
C’è qualcuno di The Social Network che vi aspettavate di vedere in questa lista e che invece non c’è? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto?